La Scuola
I direttori
Direttore scientifico
Richard Hill, MA, MEd, MBMSc, DPC
Psicoterapeuta, counselor, autore e supervisore, massimo esperto internazionale di neuroscienze e genomica psicosociale e creatore del Curiosity Oriented Approach. Ha scritto The Practitioner’s Guide to Mirroring Hands con E.L. Rossi, un manuale sulla tecnica psicoterapica MIRRORING HANDS.
È Patron della Australian Society of Clinical Hypnotherapists, Past President della Global Association of Interpersonal Neurobiology Studies (GAINS), componente del direttivo dell’International Psychosocial Genomics Research Group, direttore del Mindscience Institute e Managing Editor di The Science, rivista online di psicoterapia.
Direttore didattico
Francesco Sessa, Psicologo-Psicoterapeuta
Francesco Sessa si specializza in psicoterapia alla Scupsis di Roma, secondo l’approccio Strategico-integrato, perfezionando il modello a livello neuroscientifico e genomico al CIPPS di Salerno. In considerazione delle caratteristiche del modello, il direttore affronta sia disturbi di stampo psicologico con sintomatologia fisica, sia disturbi e patologie esclusivamente corporee con risvolti psicologici, dedicando gran parte della propria attività alla psicoterapia e alla formazione sull’approccio strategico ad indirizzo neuroscientifico.
Tra le sue attività anche la ricerca sull’utilizzo del processo creativo a 4 stadi, modello ipnoterapeutico della genomica psicosociale e culturale, applicato a diverse patologie organiche e psicologiche, come l’infertilità psicogena e la misofonia.
Nell’ottica dell’integrazione e della flessibilità che caratterizzano il modello, ha coniugato l’approccio strategico con le procedure relative alla gestione delle risorse umane, intervenendo anche in contesti non clinici.
È membro della Società Scientifica di Psicoterapia Strategica e tra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo The reorganization of the family system at the time of covid-19: educational resilience and assistive technologies pubblicato Problems of Psychology in the 21st Century in collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno.