ho ancora gli occhi da cerbiatto cippsIl CIPPS – Centro Internazionale di Psicologia e Psicoterapia Strategica di Salerno organizza l’incontro con lo scrittore Salvatore Claudio D’Ambrosio per la presentazione del libro “Ho ancora gli occhi da cerbiatto” con la dottoressa Mariagrazia Marinari, psicologa psicoterapeuta e la presentazione del direttore didattico Francesco Sessa. La presentazione si terrà giovedì 24 novembre dalle 18.30 alle 20.00.
É richiesta l’iscrizione qui https://forms.gle/e3T6am2JDUzGYGRA7
“Ho ancora gli occhi da cerbiatto” è un libro coraggioso, che parla senza filtri e senza abbellimenti di una storia, nella quale ognuno di noi può rivedersi, come figlio, come padre, come fratello, come sorella o come amico. È una chiamata alla correità, al ricordare a tutti che certe storie esistono, e nel momento in cui le sentiamo non possiamo far finta di nulla. Ma è anche e soprattutto un grande inno alla speranza, e all’affidarsi alle persone giuste, che con un percorso psicoterapeutico adeguato, possano prendere pezzi di carta informi e creare assieme, psicoterapeuta e paziente, mosaici meravigliosi.

Mariagrazia MarinariDott.ssa Maria Grazia Marinari
Psicologa Psicoterapeuta

Mariagrazia Marinari è laureata in Scienze Psicologiche con specializzazione in Psicologia Clinica e della Salute presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti. Nel 2013 si specializza in Criminologia presso il CeNaF di Roma. È Psicoterapeuta strategica ad orientamento neuroscientifico specializzata al CIPPS – Centro Internazionale di Psicologia e Psicoterapia Strategica di Salerno e, oltre alla professione presso lo studio privato, è impegnata in diverse realtà tra cui Il C.A.M (Centro Ascolto Minori) Telefono azzurro, dove ricopre il ruolo di psicologa volontaria con partecipazione di progetti nelle scuole campane.

salvatore claudio d'ambrosioSalvatore Claudio D’Ambrosio
Scrittore

Salvatore Claudio D’Ambrosio ha 35 anni. Marito, papà di tre bambini, consulente privato presso un importante gruppo bancario nazionale, figlio, adottato, nero o marrone, a seconda della sensibilità dell’interlocutore. Bancario per professione, sognatore per vocazione.

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