Nonostante il tema stia diventando sempre più attuale, c’è ancora tanta confusione intorno al mondo della disforia di genere. Sentiamo spesso parlare di transgender, persone intersessuali, persone non binarie ma, il più delle volte, non conosciamo effettivamente quale sia il significato di questi termini e la differenza tra essi. In considerazione di ciò, appare dunque necessaria un po’ di chiarezza.

Innanzitutto, partiamo dal concetto di identità di genere. Questa può essere definita come l’interpretazione e la categorizzazione che una persona dà del proprio genere, individuando una definizione confortevole di sé stessa nell’interazione con le altre persone. Ebbene, partendo da questo, possiamo definire la persona Trans(gender) come quella persona la cui identità di genere risulta incongruente col sesso assegnatole al momento della nascita. All’opposto la persona Cis(gender) è quella persona la cui identità di genere coincide col sesso con cui è nata. Il termine Intersessuale è, invece, un termine generale usato per una varietà di condizioni nelle quali una persona è nata con attributi biologici che non si adattano ad una specifica definizione di maschile o femminile.

Le persone non binarie o Genderqueer, inoltre, sono coloro il cui senso interno di genere non rientra in una categoria specifica (maschile/femminile). A tal proposito, si definisce Bigender una persona i cui cambi di identità tra femminile e maschile dipendono dal contesto o dalla situazione. Genderfluid è, invece, quella persona la cui identificazione di genere cambia o si trasforma. La persona Androgina, poi, è quella persona la cui identità non è né femminile né maschile ma presenta un genere misto o neutro.

Infine, Pangender è quella persona la cui identità è costituita da tutte le identità di genere. La persona che non si identifica con alcun genere è detta Genderless.

Switch logoIl progetto SWITCH – Supporting Wellbeing and Integration of Transgender victims in Care environments with Holistic approach è un progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma “Diritti, uguaglianza, cittadinanza” (REC-RDAP-GBV-AG-2019) che coinvolge 7 partner provenienti da 3 paesi dell’Unione Europea: Italia (Perseo SpA Impresa sociale, Paradigma, Ricerca e Psicologia della comunità Onlus e ASL di Reggio Emilia), Repubblica Ceca (Transparent Zs e Narodni Ustav Dusevniho Zdravi) e Spagna (Fundazio Parc Tauli e Mirada Local Sl).

L’obiettivo generale è promuovere servizi inclusivi per assistere adeguatamente le persone transgender e intersessuali (TI) migliorando le competenze di psichiatri, psicologi, psicoterapeuti e operatori.

Visita il sito ufficiale del progetto